Alla scoperta di Dutchavelli

Venerdì 26 Dutchavelli si esibirà al Lime di Milano, nel Finesse Comeback Party. Nel capoluogo lombardo ci sarà, quindi, la possibilità di ascoltare un vero protagonista di quella scena inglese che si sta facendo sentire in tutto il mondo con la sua drill. Dutchavelli ora è un grande nome della scena e vanta collaborazioni nazionali e internazionali importanti come Tion Wayne, Stormzy, Gzuz e Noizy, ma quello che racconta nella sua musica parte da molto più indietro.

Stephan Fabulous Allen nasce a Birmingham nel 1993 da immigrati giamaicani e di Trinidad, ma si trasferisce presto in Olanda, a Rotterdam, dove passa l’infanzia. Tornato a Londra, Dutchavelli cresce nel distretto di Clapton, nel nord della città, in luoghi storicamente casa di molti rapper e dall’alto tasso criminale. Fu così che, giovanissimo, inizia ad intraprendere entrambe le carriere, scegliendo il nome d’arte Dutchavelli per il suo accento olandese e per celebrare il suo passato nei Paesi Bassi (Dutch in inglese significa olandese). La seconda parte del nome è ovviamente un riferimento ad uno dei suoi idoli, Makaveli, ovvero Tupac Shakur. Dopo aver pubblicato i suoi primi pezzi, appena a 17 anni, Dutch viene condannato a 6 anni di carcere, che sconta interamente.

Il rapper esce di galera con più fame e ricomincia a pubblicare pezzi. Nuovi problemi giudiziari lo fermano per altri due anni, ma, una volta risolti anche questi, arriva il suo momento di splendere. Il 2020 inizia nel migliore dei modi con il singolo “Only if you knew“, che raggiunge velocemente 30 milioni di visualizzazioni su YouTube e fa innamorare rapper famosissimi come M Huncho e Stormzy di Dutch. Tutto prosegue alla grande e il rapper collabora con lo stesso M Huncho prima, e con i concittadini Tion Wayne e Stormzy poi, in quello che è tutt’ora il suo pezzo più popolare. “I Dunno“, il pezzo dei tre, vanta infatti più di 90 milioni di stream su Spotify e 45 milioni di views su YouTube. Le hit pubblicate lo conducono alla pubblicazione di “Dutch from the 5th“, il suo primo mixtape, il cui titolo è un riferimento alla zona in cui è cresciuto, il cui codice postale è E5.

Nonostante un 2020 scintillante la fine dell’anno si chiude con un evento sfortunato, visto che il profilo Instagram dell’artista viene hackerato e vengono pubblicate tutte le chat dell’artista, incluse quelle con la nota sorella Stefflon Don, con il rapper Aitch e addirittura con Drake. Nel 2021 Dutchavelli ha deciso di mantenere un profilo basso e di rispondere ai fatti che lo hanno messo in cattiva luce con musica di qualità, che continua a raccontare la strada e gli sforzi della sua vita. Da questo nascono singoli come “Hold On” e “Never Forget You”.

Articolo di Matteo Pinamonte.

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