Questa che vi presentiamo è una classifica degli album che la redazione considera i più importanti ed influenti della musica hip hop italiana degli anni ‘10. Abbiamo cercato di ordinare gli album in base al loro peso, a come hanno fatto apparire l’artista successivamente, a come hanno cambiato la cultura e la musica. Non sono sempre i nostri preferiti, ma quelli che pensiamo abbiano contripuito maggiormente a cambiare e migliorare le sorti del rap game. Cominciamo subito:
1 – XDVR
“Xdvr”, un progetto uscito a metà decennio, secondo me merita comunque il premio di disco più importante ed influente degli ultimi 10 anni. Questo album ha rivoluzionato il rap italiano, portando ciò che tutti noi conosciamo come trap e portando sulla scena chi, da allora, ha dominato l’Italia: Sfera Ebbasta e Charlie Charles. Questo disco fu innovazione pura e positiva: dalle produzioni all’immaginario, dallo stile “terra terra” ai contenuti molto street. In pochi mesi tutta la scena, esponenti più esperti e anziani compresi, si dovette adattare, anche solo parzialmente, allo stile di “Xdvr”.
2- HellvisBack
È un album semplicemente unico. Ad oggi può essere considerato il capolavoro di Salmo, l’album che l’ha consacrato come uno dei migliori degli anni ‘10. Nel 2016 il re del rock è veramente tornato, riesumato in strumentali che si incastrano perfettamente. Inoltre, quest’album permette a Salmo di imporsi anche sul piano dei live con la sua band. Infine, è la base perfetta per Playlist che spedirà l’artista in vetta a tutte le classifiche. Non c’è mai stato e non ci sarà mai più un altro HellvisBack.
3 – Vero
Se lo stile che ora spopola si è potuto affermare in Italia è anche grazie alle opere di Gue Pequeno, “Vero” in particolare. Questo disco era anni avanti per le basi ricche di bassi, il mood da boss del Guercio, il suono che strizzava l’occhio alla Francia e un featuring internazionale importante, tutti tratti distintivi del rap che di lì a poco si affermò e che ancora oggi è di moda.
4 – King Del Rap
Probabilmente il disco più bello di Marracash è Status, ma quello più importante ed influente per la cultura e per l’artista stesso è sicuramente King del Rap, con il quale, il rapper della Barona si è, letteralmente, seduto sul trono del rap italiano.
5 – Santeria
Questo disco, paradossalmente, ha aperto la strada a due stili di rap completamente diversi. Da un lato il disco collaborativo e consacrativo di Marracash e Gue ha spinto il rap ancora di più verso la strada, come dimostrato dal successo di un pezzo come “Scooteroni”. Dall’altro Santeria ha dimostrato che in Italia la musica culturale, ricca di riferimenti cinematografici e storici e con alti picchi sentimentali, funziona ancora.
6 – Squallor
Uscito nel 2015, è l’album con cui Fabri Fibra torna ad imporsi sulla scena. Diversi featuring importanti e soprattutto tanta personalità. È soprattutto grazie a questo disco se il nome di Fabri Fibra dopo 20 anni di carriera è ancora in alto tra i migliori. Costanza e originalità.
7 – Kepler
Kepler è stato il vero successo di Gemitaiz e Madman, che hanno mostrato in questo disco tutti i lati del loro stile, su tutti la loro forza metrica e lirica. Questo album ha dimostrato a tutti come, dopo una lunga gavetta, si possa arrivare a splendere e fare risultati con un rap non radiofonico. Inoltre “Kepler” è stato di particolare aiuto e ispirazione per tutti i rapper che, ancora oggi, danno molta importanza a extrabeat, rime, tecnica e scrittura.
8 – Crack Musica
All’improvviso è cambiato tutto. Ragazzi che dicono stranissime frasi mezze in italiano mezze in inglese, uno che fa finta di parlare al cellulare con una scarpa appoggiata all’orecchio… tatuaggi in faccia, marche ostentate ovunque, e soprattutto continui riferimenti a droghe, armi e gang gang gang, il tutto sui magistrali beat di Sick Luke. E pensare che erano presi in giro, haterati da tutti, non erano vero rap, oggi i quattro membri della DPG possono certamente essere considerati game changers.
9 – Monster
Se l’hardcore in Italia è ancora vivo e, con diverse sfumature, arriva anche ad avere una buona esposizione, è soprattutto grazie agli sforzi di Noyz Narcos. Il fatto che un disco come “Monster”, crudo e grezzo, abbia conquistato il premio di disco d’oro, ha nobilitato ancora di più questo stile in tutta l’Italia.
10 – Malammore
Dopo anni di critiche per lo scuoglimento dei Co ‘Sang, dopo moltissimi spostamenti, dopo i ristoranti, dopo L1, dopo L2, ha deciso di prendersi tutto. Al Potere ci arriverà solo qualche anno dopo, ma se la scena napoletana oggi è così unita e solida sotto il nome di BFM è grazie a Malammore che ha riportato Luchè nella scena nazionale. Profondità e violenza, amore e pistole, queste le contraddizioni che fanno Luchè.
Articolo di Francesco Pannunzio e Matteo Pinamonte
PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATI:
0 commenti