Intervista a Brusco, ovviamente con tanta ironia.

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Ciao Giovanni, sono Corrado di Rapadvisor.it, per me è un piacere intervistarti perchè molti dei tuoi brani hanno segnato un epoca, in modo particolare L’erba della giovinezza che ha accompagnato, accompagna e accompagnerà le mie serate e quelle di un intera generazione, partiamo proprio da qui con le domande:
Cosa ha significato per te L’erba della giovinezza?
Come canzone in sé, al pari di tante altre, tratta di un argomento sul quale avevo qualcosa da dire. Il dibattito sulla marijuana e sull’opportunitâ di legalizzarla va avanti da tantissimo tempo, e c’é proprio il trascorrere/non trascorrere del tempo al centro della mia canzone. Dai primi spliff di calabrese alla vaporizzazione di qualche superganja…anche se quando.é uscita la canzone ancora non si svapava…
com’è nato il nome Brusco?
boh….me lo chiedono sempre ma non so proprio…Chissá se un giorno riusciró a inventarmi un simpatico aneddoto in proposito…
Passiamo al tuo ultimo album “Guacamole”, anche in questo caso perchè Guacamole?
Visto come ho risposto alla domanda precedente è il caso di inventarmi qualcosa che faccia sembrare le mie scelte frutto di una logica….allora: il disco era praticamente finito, al ché io, Ulisse Minati il pianista e compositore con cui lavoro, e Emiliano Rubbi, il mago del suono, siamo andati in Ciociaria per festeggiare sui monti simbruini la fine dell’album che originariamente doveva chiamarsi “Giovanni”. Durante una scampagnata peró ci siamo persi. E siamo sopravvissuti nutrendoci esclusivamente di guacamole confezionato che avevo portato con me. Per questo quando un pastore ci ha salvati ho deciso di chiamare il disco Guacamole……
Qual’è l’album che ascolti più spesso?
Essendo un fissato di musica giamaicana difficilmente ascolto un album dall’inizio alla fine. Più che altro sento compilation e mixtapes vari. Però a casa ho diversi vinili e in questo momento sul giradischi c’è Natty Rebel di U Roy. Quando ascolto altri generi invece sul piatto potreste trovare di tutto. Da Rino Gaetano a Bruce Springsteen, Otis Redding, i led Zeppelin, i Bad Brains, Prince, etc etc…ma capita ogni tanto.
Chi è secondo te l’artista emergente più promettente in italia?
Anche qui la tua domanda per quanto prevedibile mi trova impreparato perché non ascolto molta musica italiana e mi ritengo abbastanza ignorante in materia.
Con chi ti piacerebbe collaborare?
con Bruce Springsteen però si limitasse a suonare l’armonica….
Progetti futuri?
Temo che, incassato il Vaffa dal boss, non rimarrá che dedicarmi alla mia musica come sempre canzone dopo canzone. E poi vedremo se farne un album o una serie di singoli. Qualcosa che mi affascina molto è la possibilità di raccontare storie servendomi della musica, però non so se ne sono all’altezza o se potrà piacere al pubblico. D’altronde chi scrive canzoni secondo me deve seguire le proprie idee e non il gusto degli altri. Fare altrimenti sarebbe un tradimento.

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Tags: Brusco

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