Lord Madness – Roma


Madness scopre l’hip hop casualmente da molto giovane, come succede nella maggior parte dei casi.
I treni della stazioncina sotto casa sono bombardati, capita di vedere qualche frammento video di breakin’ e di boogie tanto di moda negli anni ’80, poi finalmente arriva in contatto con il Rap, questo grazie al classico di LL Cool j “B.A.D.”
Da lÏ in poi la passione cresce, fino a sfociare nella scrittura delle prime rime, questo tra il ’93 e il ’94, “Strade di citta” degli Articolo 31 e “SXM” dei Sanguemisto sono fortissime fonti di ispirazione.
Nel ’96 Madness decide di registrare qualcosa, inizialmente sessioni casalinghe per poi passare a registrare in piccoli studi della capitale.
Nel ’97 Conosce KD (che poi diventer‡ Misho delle Scimmie del deserto) con cui forma un duo dal nome Codice Personale, il duo realizza un demo.
I Codice Personale si fonderanno di lÏ a poco con una storica crew, gli RHNegativo, per dare vita ai DEFCODE, i quali registrano per la compilation “Eclissi” (Parcheggio abusivo / Good stuff).
Dopo quest’ultima esperienza, Madness viene a contatto con buona parte della scena romana e nazionale, mentre continua la sua gavetta da solista, fino a formare il gruppo Inquilini (la formazione iniziale era Madness, Kento, Profeta Matto, Mendoza, Maya Florez e Barry Convex). Con questa formazione, Madness produce il primo “Benvenuti nel paese dei mostri” (autoproduzione / distr. Vibra). In seguito l’Lp viene ristampato con l’ aggiunta di tracce inedite dalla label Antibe music, esce quindi “Bentornati nel paese dei mostri” (Antibemusic / distr. Self). L’esperienza sotto l’etichetta Antibemusic termina con l’uscita di “Il mondo nuovo”.
Madness partecipa anche all’ultimo disco degli Inquilini dal titolo “I mostri capito terzo”, stavolta prodotto e distribuito da Goodfellas.Nuovamente, il rappper decide di lasciare il gruppo per dedicarsi ai propri “ego-trips” artistici.
Nel 2007, In coppia col rapper leccese Darmon king, produce e mette in freedownload lo street album “Ruffneck Network”.
Un anno dopo nasce l’ affiliazione coi ragazzi del portale di Hano, per i quali realizza il disco “M.D.M.A.dness” e il seguente “M.D.M.A. viola – da ‘ol maddy bastard”, quest’ultimo non Ë altro che una versione totalmente remixata del precendente album con l’ aggiunta di 4 inediti.
Al progetto partecipano mc’s affermati della scena come: Primo Brown, Jesto, Suarez, Kento, Indo, Quinto mondo, BarryConvex, oltre che ad altri numerosi mc’s sempre di ottimo livello, nonchË una nutrita schiera di beatmakers.
Madness solidifica il proprio stile di scrittura e di flow e acquisisce notevole esperienze portando un live showcase in giro per l’Italia assieme al suo dj Fuzz 10 (junglabeat crew).
Fanatico del fast rappin’ e dell off beat Madness porta un flusso intricato del tutto personale.
“Suicidio”(Trumen records/SELF) e’ il suo primo disco ufficiale, e rappresenta un passo successivo ed una notevole evoluzione se confrontato ai precendenti lavori.
Il suo “Suicidio” ottiene ottimi consensi tra gli addetti ai lavori, arriva al secondo posto (sotto Nightskinny) su Moodmagazine per l’elezione del disco dell’anno. Molteplici sono i passaggi in radio e le interviste che aiutano molto le vendite del prodotto che giunge alle mille copie vendute, “imponendosi” come un piccolo must dell’underground italiano.
Nel 2011 Madness incontra Brain del collettivo Fuoco negli occhi, insieme decidono di iniziare a collaborare ad un progetto comune col nome di PsycoMad-duo, mantenendo pur sempre la propria identità’ artistica. Il primo passo e’ la realizzazione di un Ep in freedownload sul sito della label Audioplate rec (Dj Lugi, Mirco Miro, Don Diegoh…). L’Ep prende il nome di “Settimo cerchio EP” con un concept notevolmente ispirato al cerchio dei violenti dell’inferno Dantesco. Visto l’interesse del pubblico e l’affinità’ tra i due, decidono di estendere il proprio lavoro ad un Lp vero e proprio, stavolta in cd, prodotto ancora dall’ Audioplate rec. Madness inizia una serie di live che tocca buona parta della penisola, questo sia con Brain che da solo, alle volte alla formazione live si aggiungono i KMaiuscola, Claver Gold e tutti gli FNO.
Nel 2012 esce sul portale Lacasadelrap in freedownload “Tentato Suicidio”, un remix tappe con l’aggiunta di qualche inedito, tra i quali spicca “disfunzionale bipolare” in coppia con la leggenda Ice One alla produzione, il pezzo e’ anche in versione video. Nel mentre Madness lavora assiduamente al suo secondo disco ufficiale dal titolo “Suicidio fallito” che esce nel 2012 per la kick off record (self distr.)
Dopo una serie di collabo italiane e non (Egreen, Esa, Guastafeste, Claver Gold, Jojo Pellegrino, Rustee juxx, Young dirty bastard, Blaq poet eccc…) , oltre che una serie di live in ogni parte d’Italia, chiude i rapporti con la kick off e si prepara a lavorare al suo prossimo disco dal “probabile” titolo : “il grande addio”.
Il 3 Febbraio 2016 pubblica l’album “Il grande addio”

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